lunedì 10 novembre 1975

1920 - 1929 Storia dell'arte

1920 nasce il "Gruppo dei Sette",costituito da Anselmo Bucci, Leonardo Dudreville, Achille Funi, Gian Emilio Malerba, Piero Marussig, Ubaldo Oppi, Mario Sironi, e coordinati da Margherita Sarfatti, critica d'arte legata a Mussolini. Ricerca di classicità moderna.

Realismo Magico che raccoglie il percorso di Giorgio De Chirico, ma anche di Antonio Donghi, Casorati, Menzio, Chessa, Guidi e Trombadori.

Strapaese è il termine del movimento, letterario e pittorico, che afferma il positivismo di un’Italia legata alla tradizione contadina e provinciale. Leo Longanesi, Mino Maccari, Ardengo Soffici e Ottone Rosai. Margherita Sarfatti organizza nel ’26 alla Permanente di Milano uan mostra per il gruppo di Novecento,

Il Muralismo, arte di valenza ideologica rivolata alla collettività, ha un forte sviluppo in Messico, negli anni '20, con Diego Rivera e José Clemente Orozco, suo sviluppi si vedranno poi nell’opera di Jean Dubuffet e del graffitismo. In Italia un ruolo ci fu col “Manifesto della pittura murale” che esce nel Dicembre del 1933 sottoscritto da Mario Sironi, Carlo Carrà, Campigli, Funi, Cagli, visione aperta dell’arte in uno stile social/fascista.

1921 Man Ray adotta la tecnica della radiografia per lavorare senza macchina fotografica

1924 Andrè Breton fa uscire il "Manifesto del surrealismo", che libera la dimensione reale e controllata del pensiero. Ispirati da figure come Paolo Uccello, William Blake e Odilon Redon. Aderiscono Man Ray, Max Ernst e Jean Arp, con frequentazioni sporadiche di Salvador Dalí, che fu estromesso per un suo spirito troppo “commerciale”, Alberto Giacometti, André Masson, René Magritte, Joan Miró e Yves Tanguy. Vennero in contatto anche con figure come Henry Rousseau, Marc Chagall, Giorgio de Chirico, Marcel Duchamp, Paul Klee, Francis Picabia e Pablo Picasso.

1928, Il napoletano Edoardo Persico, definisce il gruppo dei "Sei di Torino" costituito da Jessie Boswell, Gigi Chessa, Nicola Galante, Carlo Levi, Francesco Menzio e Enrico Paulucci, uniti dalla guida morale di Felici Casorati. Esperienza di artisti europeisti distaccati dal percorso tradizionalista italiano che durerà fino al 1935.

1929 Viene fondato il Museo di Arte Moderna di New York, direttore Alfred H. Barr jr. che usa il termine "Espressionismo astratto" nel descrivere un quadro di Kandinsky, espressione usata poi nel 1946 dal critico Robert Coates per definire la corrente americana.

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